INDIRIZZO CLASSICO
L’indirizzo classico è quello basato sulla tecnica accademica-classica che rappresenta il linguaggio basilare per affrontare qualsiasi
disciplina legata alla danza. La nostra scuola applica il metodo di Agrippina Vaganova (ballerina e direttrice didattica alla scuola coreografica di Leningrado dal 1921 al 1957).
Tale metodologia è basata sull’unificazione delle tre grandi Scuole dell’800, l’Italiana, la Francese, e la vecchia Scuola Russa.
PROPEDEUTICA
Frequanza: 2 volte a settimana.
Rivolto ai bambini di 4 e 5 anni. Il corso prevede l’educazione al movimento, lo studio del ritmo, la correzione del portamento ed esercizi proposti sotto forma di gioco. Si prepara il fisico alla danza con esercizi appropriati di ginnastica correttiva e ritmica elementare, utilizzando un metodo dolce senza mai forzare il fisico. Il programma che si svolge durante l’anno cerca di condurre il bambino a conoscere il proprio corpo, capire ed acquisire una buona postura, ed attraverso un graduale sviluppo muscolare il bambino getterà le basi per apprendere e mantenere le principali posizioni della danza. Il bambino, inoltre, scoprirà il mondo della musica giocando con i ritmi, gli accenti dei tempi, le andature etc. attraverso semplici esercizi di gioco come il correre, saltellare, imitare i passi degli animali, mimare le fiabe.
PREDANZA
Frequenza: 3 volte a settimana.
Rivolto ai bambini di 6 e 7 anni. Il corso prevede l’aumento del coordinamento dinamico generale, lo sviluppo corretto delle principali abilità motorie, il maggior controllo posturale mediante esercizi formativi. Si inizia ad apprendere la rotazione in fuori degli arti inferiori (en dehors) con esercizi a terra appositamente creati per rendere più agevole lo studio futuro alla sbarra. In questo corso l’attenzione dell’insegnante è anche rivolta allo sviluppo dell’orecchio musicale degli allievi e della conoscenza con i tempi musicali (2/4, 3/4, 4/4) semplicemente ascoltando la musica e poi marciando a tempo.
I CORSO
Frequenza: 4 volte a settimana.
Rivolto ai bambini di 8 e 9 anni. Il corso prevede lo studio dell’ en dehors delle gambe e l’approccio alla sbarra con due mani. Si sviluppa l’autodisciplina, si migliora la postura e l’equilibrio.
Si intensifica il lavoro dello stretching per facilitare e raggiungere l’esecuzione della spaccata e la morbidezza della schiena. Gli esercizi sono mirati al potenziamento muscolare-scheletrico. In questo periodo, al centro della sala, comincia lo studio delle posizioni delle mani e della braccia e della traslazione del peso del corpo. L’allievo dovrà acquistare pian piano padronanza e conoscenza della lingua francese per comprendere meglio il significato dei passi.
II e III CORSO
Frequenza: 4 volte a settimana.
Rivolto ai ragazzi di 10 e 11 anni (II corso), 12 e 13 anni (III corso). Gli allievi che iniziano questo corso, eseguono esercizi alla sbarra con una mano in una forma molto elementare e senza grandi variazioni. Gradualmente introducono piccole legazioni di movimenti che vengono anche ripetute al centro della sala. Si studiano le pose fondamentali e i passi base con combinazioni non troppo complicate. In questo corso si deve sviluppare soprattutto l’autodisciplina, migliorare la postura, l’allungamento del corpo e acquistare stabilità. Alla fine del III corso viene introdotto lo studio delle scarpe da punta.
IV e V CORSO
Frequenza: 4 volte a settimana.
Rivolto ai ragazzi di 14 e 15 anni. Nel IV e V corso si sviluppano la forza e la resistenza, consolidando la stabilità negli esercizi sulle punte al centro della sala. Si passa a combinazioni di passi più complicate e allo studio approfondito dei giri, dei salti, degli adagi e delle diagonali. In questo corso inizia una cura particolare affinchè gli esercizi siano eseguiti con pulizia e qualità artistica. Inoltre viene inserito lo studio della storia della danza.
VI, VII e VIII CORSO
Frequenza: 4 volte a settimana.
Rivolto ai ragazzi di 16, 17 e 18 anni. Gli allievi del VI, VII e VIII corso devono eseguire combinazioni di passi più complicate raggiungendo non solo pulizia di esecuzione, ma anche espressività delle posizioni e delle pose. Nel corso giornaliero si affrontano i salti e gli slanci più difficili da sostenere, come ad esempio il “saut de basque” o la “cabriole” e si sesguono tutti i passi “en tournant” (girati): fouetté, piquet e manège anche sulle punte. Sono previste inotre, all’VIII corso, lezioni extra di passo a due e repertorio.